RGPDIA
- Quali dati sono considerati personali ai sensi del RGPDIA?
I dati personali sono definiti come qualsiasi informazione relativa a una persona fisica identificata o identificabile. Questo include elementi come nome, indirizzo, indirizzo email, numero di telefono, indirizzo IP e anche dati biometrici.
- Quali diritti hanno gli individui riguardo ai loro dati personali ai sensi del RGPDIA?
Gli individui hanno diversi diritti, tra cui il diritto di accesso, rettifica, cancellazione, limitazione del trattamento, portabilità dei dati e opposizione al trattamento dei loro dati personali.
- Quali sono le sanzioni per il mancato rispetto del RGPDIA?
Le aziende che non rispettano il RGPDIA rischiano multe fino a 20 milioni di euro o il 4% del fatturato annuo globale, a seconda di quale importo sia maggiore.
- Come posso garantire che i miei subappaltatori rispettino il RGPDIA quando trattano i dati personali della mia azienda?
È essenziale selezionare subappaltatori che forniscano garanzie sufficienti riguardo alla protezione dei dati. Assicurati che i tuoi contratti specifichino obblighi di riservatezza, misure di sicurezza da attuare e procedure in caso di violazione dei dati. Una stretta collaborazione con i tuoi subappaltatori è fondamentale per mantenere la conformità al RGPDIA.
- Cos'è un Responsabile della Protezione dei Dati (DPO) e quando è obbligatorio nominarne uno?
Un DPO è un professionista responsabile di supervisionare la conformità dell'organizzazione al RGPDIA. La nomina di un DPO è obbligatoria per le autorità pubbliche, le aziende le cui attività principali comportano il monitoraggio regolare e sistematico delle persone su larga scala, o quelle che trattano dati sensibili su larga scala.
- Cos'è una Valutazione d'Impatto sulla Protezione dei Dati (DPIA) e quando deve essere effettuata?
Una DPIA è una valutazione per identificare e ridurre i rischi associati al trattamento dei dati personali. È richiesta quando il trattamento potrebbe comportare un rischio elevato per i diritti e le libertà degli individui, come nel caso di utilizzo di nuove tecnologie o trattamento su larga scala di dati sensibili.
- Come influisce il RGPDIA sul marketing diretto e sull'invio di newsletter?
Il RGPDIA richiede che le aziende ottengano il consenso esplicito dagli individui prima di inviare comunicazioni di marketing diretto, comprese le newsletter. I destinatari devono essere informati dello scopo della raccolta dei dati e avere la possibilità di ritirare il consenso in qualsiasi momento.
- Quali sono gli obblighi in caso di violazione dei dati personali?
In caso di violazione dei dati personali, il titolare del trattamento deve notificare l'autorità di controllo competente (in Italia, il Garante per la protezione dei dati personali) entro 72 ore dalla conoscenza della violazione. Se la violazione potrebbe comportare un rischio elevato per i diritti e le libertà degli individui, anche le persone interessate devono essere informate senza indugi.
- Come si applica il RGPDIA ai trasferimenti di dati fuori dall'Unione Europea?
Il RGPDIA regola rigorosamente il trasferimento di dati personali verso paesi terzi per garantire un livello adeguato di protezione. I trasferimenti sono consentiti verso paesi riconosciuti dalla Commissione Europea come fornitori di protezione adeguata, o utilizzando meccanismi come clausole contrattuali standard o regole aziendali vincolanti.
- Quali sono le responsabilità dei responsabili del trattamento ai sensi del RGPDIA?
I responsabili del trattamento, che trattano i dati personali per conto di un titolare del trattamento, hanno obblighi specifici ai sensi del RGPDIA. Devono garantire la sicurezza dei dati, non impegnarsi con altri responsabili del trattamento senza l'autorizzazione del titolare, e assistere il titolare nel tutelare i diritti degli individui.
- Come influisce il RGPDIA sull'uso dei cookie sui siti web?
Il RGPDIA richiede che i siti web ottengano il consenso esplicito degli utenti prima di inserire cookie non essenziali sui loro dispositivi. Gli utenti devono essere informati in modo chiaro e completo sull'uso dei cookie e avere la possibilità di ritirare il consenso in qualsiasi momento.
- Qual è la differenza tra un titolare del trattamento e un responsabile del trattamento?
Un titolare del trattamento determina le finalità e i mezzi del trattamento dei dati personali, mentre un responsabile del trattamento tratta i dati per conto del titolare secondo le sue istruzioni.
- Come si applica il RGPDIA ai dati dei minori?
Il RGPDIA fornisce una protezione speciale per i dati dei minori. È necessario il consenso dei genitori per il trattamento dei dati personali dei minori di 16 anni (o di un'età inferiore, ma non inferiore a 13 anni, a seconda delle leggi nazionali). Le informazioni destinate ai minori devono essere redatte in un linguaggio chiaro e appropriato all'età.
- Quali sono i passaggi chiave per ottenere la conformità al RGPDIA?
Per conformarsi al RGPDIA, un'organizzazione deve:
Questi passaggi garantiscono una gestione responsabile e conforme dei dati personali.
IA-ACT
- Cos'è l'IA ACT e come facilita la conformità al RGPDIA?
L'IA ACT si riferisce alle normative che regolano l'uso dell'intelligenza artificiale e delle tecnologie correlate. Il RGPDIA fornisce funzionalità specifiche per aiutare le organizzazioni a conformarsi a queste normative, inclusa la valutazione dei rischi per l'IA e l'implementazione di misure di conformità appropriate.
- Quali sono gli obblighi principali per le aziende ai sensi dell'IA ACT?
L'IA ACT richiede alle aziende di valutare i rischi dell'IA, garantire la trasparenza, documentare i sistemi di IA e rispettare gli standard di sicurezza ed etica.
- Come classifica l'IA ACT i sistemi di IA per rischio?
L'IA ACT classifica i sistemi di IA in quattro livelli di rischio: rischio inaccettabile (proibito), rischio elevato (soggetto a rigorosa regolamentazione), rischio limitato (obblighi di trasparenza) e rischio minimo (pochi o nessun vincolo).
- Quali sono le date chiave per l'implementazione dell'IA ACT?
L'IA ACT è entrato in vigore il 1° agosto 2024, con applicazione progressiva delle misure: alcune dal 2 febbraio 2025, altre dal 2 agosto 2025 e le principali obbligazioni a partire dal 2 agosto 2026.
- Quali sono le implicazioni dell'IA ACT per gli sviluppatori di sistemi di IA?
Gli sviluppatori devono garantire che i loro sistemi di IA siano conformi ai requisiti dell'IA ACT, inclusa la trasparenza, la gestione dei rischi, la documentazione e l'aderenza agli standard etici e di sicurezza.
- Come possono prepararsi le aziende per l'IA ACT?
Le aziende dovrebbero iniziare valutando i loro sistemi di IA attuali, identificando i rischi potenziali, implementando processi di conformità, formando i team e rimanendo aggiornati sulle novità normative per garantire una transizione fluida ai requisiti dell'IA ACT.
- Quali sistemi di IA sono proibiti dall'IA ACT?
L'IA ACT proibisce i sistemi di IA con rischio inaccettabile, come quelli utilizzati per la valutazione sociale, la manipolazione subliminale o l'identificazione biometrica remota in tempo reale in spazi pubblici, salvo in casi eccezionali regolamentati.
- Come interagiscono il RGPDIA e l'IA ACT?
Il RGPDIA e l'IA ACT sono complementari: il RGPDIA protegge i dati personali, mentre l'IA ACT regolamenta i sistemi di IA per garantire conformità etica e sicura. Le aziende devono conformarsi a entrambe le normative quando utilizzano sistemi di IA che trattano dati personali.